lunedì 12 gennaio 2009

Unità di apprendimento con Q.Q.Storie: The Mouse at the Market



UNITA’ DI APPRENDIMENTO CON QQ STORIEPARTE DESCRITTIVA


Storia:
abbiamo unito alla matematica l’inglese utilizzando una storia divertente e semplice, introducendo termini della frutta e della verdura per la loro famigliarità.


Trama:
La storia racconta "l’avventura" di un topolino che si reca al supermercato per comprare della frutta e della verdura, utilizza delle monete per acquistare il tutto e torna a casa contento.


Destinatari:
bambini della scuola primaria: classi prime e seconde.


Traguardi:
conoscenza di alcune parole che i bambini incontrano nella quotidianità, associando la lingua italiana a quella inglese, utilizzo delle monete per rappresentare le prime esperienze di compravendita.


Attivista didattiche:
Lettura della storia da parte dell’insegnante
Drammatizzazione della storia
Far creare ai bambini il percorso casa-mercato; prima graficamente e poi fisicamente
Dare la scheda ai bambini da colorare

Materiale didattico:
Percorso vero: banco ortofrutticolo con frutta verdura, monete
Drammatizzazione:2 banchi, 1 tovaglia (banco del mercato), frutti e verdure indicate dalla storia (preferibilmente veri e da fare, possibilmente, assaggiare), monete,1 grembiule (fruttivendolo).
Schede prestampate da colorare
Computer: lettura della storia


Tempo e luogo:
Classe e atrio, il tempo sarai circa di due ore.

Mappa delle mie memorie: Stefania


Strade a ritroso verso...Prijedor

Mappa delle mie memorie: Antonia

Le mie vacanze in montagna...che freddo!!

Usabilità e interfaccia: Silvia

Il mio telecomando

Usabilità e interfaccia: Stefania

La mia macchina fotografica digitale!

Usabilità ed interfaccia: mappe concettuali Claudia

Mappa del mio cellulare!

Un grande informatico




Jef Raskin
L’inventore del “Mac”


È stato un programmatore statunitense esperto di interfaccia utente grafica che iniziò il progetto Macintosh per la Apple ed è l'autore di The Humane Interface.
Raskin ricevette un B.S. in Matematica ed un B.A. in Filosofia dalla Università Statale di New York ed un M.S. in Informatica dalla Università Statale della Pennsylvania.Come assistente alla UCSD (Università della California - San Diego), tenne corsi che spaziavano dall'informatica alla fotografia.
Raskin entrò alla Apple nel gennaio 1978, come 31° impiegato. Divenne rapidamente responsabile del dipartimento Applications Software e poi dell'Advanced Systems; assunse Bill Atkinson, che era stato suo studente alla UCSD; ideò e realizzò quello che divenne noto come il progetto Macintosh.
Una frase celebre fu:
"Ho ideato il Macintosh (e inventato il nome), come risposta alla
mia concezione che per raggiungere una maggior diffusione dei
personal computer del futuro, questi debbano essere pensati e
disegnati a partire dalla "interfaccia". Fino ad oggi, alla Apple e
nelle altre industrie, il concetto è stato di creare un hardware il più
potente possibile e lasciare che l'utente ed i produttori di software
scoprano come sfruttarlo al meglio".
"Quando iniziai a lavorare al progetto Macintosh, anche il progetto
Lisa era all'inizio. Originariamente era previsto un computer con
interfaccia a caratteri. Dopo aver loro spiegato l'architettura del
Macintosh ed i vantaggi di avere un computer interamente grafico, il
team del progetto Lisa decise di seguire il mio approccio "grafico" ".


L'interfaccia grafica (in inglese graphical user interface abbreviato GUI) è un paradigma di sviluppo che mira a consentire all'utente di interagire col computer manipolando graficamente degli oggetti, svincolandolo dall'obbligo di imparare una serie di comandi da impartire con la tastiera come invece avviene con le interfacce testuali command line interface (CLI). È lo strato di un'applicazione software che si occupa del dialogo con l'utente del sistema utilizzando un ambiente grafico.
L'interfaccia grafica nei sistemi operativi moderni è concepita come la metafora di un piano di lavoro rappresentato dallo schermo (detto scrivania o desktop), con le icone a rappresentare i file (di cui alcune a forma di cartellina per le directory) e le finestre a rappresentare le applicazioni.
Tale ambiente di lavoro, in cui si opera attraverso il puntatore comandato con il mouse, è stato concettualizzato nei laboratori Xerox (progetto Alto) e implementato per la prima volta nel 1981 dalla Xerox stessa nel costoso Xerox Star. In seguito, tale paradigma venne ripreso da Apple con il poco fortunato Apple Lisa, ma soprattutto con il rivoluzionario personal computer Macintosh nel 1984. La prima versione a colori della GUI venne introdotta da Commodore con il suo Amiga nel 1985.
La GUI, con la sua semplicità d'utilizzo, per anni ha contrastato le interfacce ostiche e complicate basate ancora sul vecchio principio della linea di comando (Command Line Interface), come UNIX e DOS. In seguito al successo del Macintosh e dell'Amiga, queste caratteristiche innovative sono state mutuate da Microsoft con la creazione del proprio sistema operativo Windows.
Attualmente tutti i sistemi operativi diffusi nel settore dei personal computer sono dotati di una GUI che opera secondo gli stessi principi di quella originariamente studiata da Xerox. Ciò ha causato una evoluzione significativa nell'interazione tra computer e utente: grazie all'interfaccia grafica è possibile compiere molti compiti comuni e complessi senza il bisogno di un'approfondita conoscenza del funzionamento del computer.
Macintosh, abbreviato come Mac, è una popolare famiglia di personal computer costruiti a partire dal 1984 dalla Apple Computer Inc. (Cupertino, California) che sfruttano il sistema operativo MacOS (oggi Mac OS X). Il Mac originale è stato il primo computer con un'interfaccia grafica e un mouse di serie, a conquistare un vasto pubblico di utenti, e a entrare prepotentemente nel mercato. Con questo grande successo Apple riscattò l'iniziale tiepida accoglienza riservata all'Apple Lisa, il suo predecessore, e dimostrò che l'idea del concetto di scrivania virtuale, che si basava su di una interfaccia WIMP (Windows, Icons, Mouse, Pointer) era vincente.
Soprattutto Apple con questa mossa riuscì a dimostrare che il paradigma WIMP veniva apprezzato a livello mondiale anche da neofiti o da professionisti che non fossero addetti del settore dell'informatica, che un'interfaccia grafica faceva presa ed attirava la curiosità di grandi masse, e che infine, la semplicità ed intuitività del concetto di mouse associato ad una GUI desktop (appunto "scrivania" in inglese) apriva finalmente l'informatica domestica, hobbyistica e professionale ad un pubblico che, fino a quel momento, era stato timido e restio ad avvicinarsi a quel "misterioso" oggetto (così allora veniva considerato) che è il personal computer, visto come oggetto di élite e non di uso comune.
Mac OS è il sistema operativo della Apple per i computer Macintosh a partire dal 1984. Il nome è l'acronimo di Macintosh Operating System. Mac OS fu il primo sistema operativo ad utilizzare con successo un'interfaccia grafica. Il gruppo di sviluppo che realizzò l'hardware e il software del progetto Macintosh comprendeva Bill Atkinson, Chris Espinosa, Joanna Hoffman, George Crow, Burrell Smith, Jerry Manock, Jef Raskin e Andy Hertzfeld.
Mac OS viene utilizzato particolarmente nell'editoria, nella grafica pubblicitaria, negli studi di registrazione musicali e per i piccoli uffici o per uso personale. Esistono comunque casi in cui sistemi Windows e Macintosh convivono normalmente nella rete aziendale.
Il nome Mac OS è in realtà riferito a due famiglie di sistemi operativi:
- Il Mac OS Classic, cioè il sistema operativo montato sul primo modello di Macintosh nel 1984 ed evolutosi, attraverso numerose versioni, fino al 2001 (attualmente non più supportato). L'attuale Mac OS X (pronuncia ten), completamente riscritto e basato su piattaforma Unix, commercializzato a partire dal 2001.